Nuovo tassello nella vicenda della costruzione dell’Hilton Capomulini. La Item dello sceicco Hamed bin al Hamed ha ottenuto lo sgombero del cantiere affidato alla Volteo Energie Spa che tra l’altro, secondo quanto riporta Live Sicilia, è stata condannata anche al pagamento delle spese legali, liquidate in 15mila euro. Item, dal canto suo, assicura che i lavori stanno per iniziare nuovamente.
“Siamo soddisfatti, finalmente adesso possiamo appaltare a un nuovo general contractor l’esecuzione dei lavori perché nasca presto il nuovo complesso turistico Hilton”, commentano così dalla Item la sentenza emessa lo scorso 18 marzo dal giudice cautelare del tribunale di Catania Mariapaola Sabatino, che accoglie totalmente il ricorso depositato da Item Capomulini s.r.l. contro il general contractor Volteo, al 100% controllata da Kinexia.
Quello tra Volteo e Item sembrava un matrimonio idilliaco, che poi però è finito in Tribunale. Item, proprietaria dell’Hilton Capomulini, aveva stipulato un contratto da 47 milioni di euro con Volteo che avrebbe portato al completamento della struttura entro “la fine del 2016”. Tutto sembrava filare liscio: Invitalia aveva finanziato con 24 milioni di euro la realizzazione dell’albergo e aveva già inviato un acconto di 7 milioni di euro alla Item che a sua volta aveva consegnato i fondi alla Volteo.