Via libera al disegno di legge di stabilità regionale che vale 900 milioni di euro (su una mole complessiva del bilancio di 16,5 miliardi). la manovra è stata approvata dal governo Schifani e presentato in conferenza stampa a Palazzo d’Orléans dal presidente della Regione Renato Schifani e dall’assessore all’Economia, Marco Falcone (nella foto). Vede la luce un testo di 40 articoli che prevede anche l’accantonamento prudenziale di 900 milioni sul triennio nelle more del recepimento della riforma dell’accordo Stato-Regione sul ripiano decennale del disavanzo. Il ddl approderà adesso all’Assemblea regionale siciliana, per l’esame delle commissioni di merito e poi dell’Aula.
Previsti alcuni fondi anche per eventi culturali: per “Agrigento Capitale italiana della cultura 2025” sono stati stanziati in totale 10 milioni di euro (5 milioni per 2024 e altri 5 per il 2025) per far fronte alle spese per le attività di promozione del territorio e per l’organizzazione degli eventi a supporto dell’iniziativa.
Un milione per il 2024 alle iniziative connesse al riconoscimento della Sicilia come “Regione europea della gastronomia 2025” e altri 2 milioni nel 2025.
Stanziati 330 mila euro di contributi per le iniziative del Museo “Falcone e Borsellino”, altri 280 mila euro per il 2025-2026.
La dotazione del Furs, Fondo unico regionale per gli spettacoli, passa da 5,3 milioni a 6,8 milioni.