Non solo mosaici, a Piazza Armerina tre giorni sull’enogastronomia
02 Luglio 2025, 12:18
Continua il viaggio di “Sicily Food Vibes”, la manifestazione itinerante dedicata alla promozione dell’enogastronomia siciliana. Nel weekend del 4, 5 e 6 luglio, l’iniziativa farà tappa a Piazza Armerina, nell’ambito del programma ufficiale di “Sicilia Regione Europea della Gastronomia 2025”.
L’evento si svolgerà in piazza Generale Cascino e vedrà la partecipazione di chef, consorzi, produttori, scuole alberghiere e maestri pizzaioli. Un’occasione per celebrare le eccellenze agroalimentari del territorio, raccontare la tradizione attraverso il cibo e promuovere uno sviluppo economico legato al turismo esperienziale. Saranno previste degustazioni, incontri tematici, laboratori e momenti di intrattenimento, con l’obiettivo di raccontare e far vivere l’anima autentica di Piazza Armerina.
“Si tratta di un’iniziativa di importanza strategica per il nostro territorio, un riconoscimento significativo per Piazza Armerina, città conosciuta in tutto il mondo per i suoi straordinari mosaici – ha affermato Antonio Cammarata, sindaco di Piazza Armerina – È un’occasione importante perché, attraverso l’enogastronomia e i nostri prodotti tipici, possiamo generare sviluppo economico e valorizzare le eccellenze locali”.
Si comincia venerdì 4 luglio, alle 19:30, con l’inaugurazione ufficiale alla presenza delle autorità locali e regionali. L’evento si concluderà il 6 luglio alle 20.00, con il cooking show dello chef Alessandro Ingiulla, che presenterà un piatto raffinato dal titolo “Spaghetto freddo all’acqua di pomodoro e gambero”, a cura del collettivo Sicilia di Ulisse.
Per tutte e tre le giornate sarà attiva un’area espositiva con stand di produttori locali, degustazioni, prodotti artigianali e momenti di incontro tra operatori del settore e visitatori.
“Questo evento rappresenta un’opportunità concreta per rafforzare il legame tra identità territoriale e sviluppo economico – ha dichiarato Ettore Messina, vice sindaco di Piazza Armerina – La nostra città ha un patrimonio storico e culturale straordinario, ma è anche terra di sapori autentici, di piccole produzioni d’eccellenza che meritano visibilità e sostegno. (…) La nostra città ha tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento per il turismo esperienziale nell’entroterra siciliano. Ringraziamo tutti coloro che stanno lavorando a questa iniziativa: sarà un momento di crescita collettiva e un’occasione per mostrare il meglio della nostra comunità”.