Sono nove i ristoranti siciliani che domani proporranno menu contenenti piatti preparati con prodotti del territorio per valorizzare le materie prime locali, sostenere i produttori di qualità e la biodiversità. Sono quelli che aderiscono all’ "Alleanza tra cuochi e presidi Slow Food" che coinvolgerà quasi duecento ristoratori di tutta Italia. L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Slow Food per la biodiversità onlus, intende tutelare prodotti a rischio di estinzione, reale o potenziale e promuovere la memoria e l’identità di una comunità. I ristoranti siciliani aderenti sono: l’Hostaria del vicolo di Sciacca (Agrigento), il ristorante Al Fogher di Piazza Armerina (Enna), la trattoria Fratelli Borrello a Sinagra (Messina), l’agriturismo Masseria sul mare ad Avola (Siracusa), la trattoria Quattro Archi a Milo (Catania), il ristorante Qoc ad Agrigento, il ristorante L’essenza Dei Nebrodi a Longi (Messina), il ristorante Metrò a Catania e l’Osteria La Gazza Ladra a Siracusa. Una parte del ricavato delle cene sarà devoluto al progetto dei Presidi Slow Food.