Agli antichi riti della tradizionale festa di San Giuseppe, quest’anno Salemi aggiunge un calendario di eventi nel segno della contemporaneità, con lo slogan “Contemporanea tradizione”, presentato a Palermo alla presenza, tra gli altri, dell’assessore regionale al Turismo, Cleo Li Calzi.
Dal 14 al 22 marzo, infatti, il paese del trapanese propone un programma pieno di iniziative, di arte, musica, con i concerti in piazza Alicia di Sicily Brass Quintett (sabato 14 marzo) e dei Matrimia (sabato 21 marzo) e laboratori didattici rivolti alle scuole del territorio dedicati alla simbologia dei pani e delle “Cene” e ai saperi e sapori locali, ma anche ai visitatori che potranno assistere alla preparazione del pane, in piazza Libertà e in piazza Dittatura, e alla costruzione della Cena di San Giuseppe, in piazza Alicia. Dopo l’anteprima della festa, con la rassegna di documentari “Mietiture Doc”, da sabato prossimo il programma entra nel vivo.
“La cultura, i riti e tutte le antiche tradizioni legate al pane – ha detto Cleo Li Calzi – rappresentano, simbolicamente, il forte connubio tra territorio, cibo e tradizioni popolari che sono parte integrante di quell’identità storica che deve diventare elemento distintivo di attrazione turistica per la nostra Isola. Nell’anno dell’Expo, in cui il cibo è il tema centrale, Salemi e la sua Festa di San Giuseppe hanno tutte le potenzialità per essere inseriti nei circuiti turistici regionali a condizione che faccia sistema con altri borghi e sistemi portanti del turismo relazionale, su cui la Sicilia conta per affermarsi nel mercato turistico internazionale”.
“La Festa di San Giuseppe – ha detto il sindaco di Salemi, Domenico Venuti – appresenta ormai un appuntamento fisso per chi vuole scoprire le bellezze e le tradizioni della nostra regione, ma quest’anno abbiamo dato vita a un programma di iniziative ampio e ricco che permetterà ai visitatori di conoscere Salemi e le sue bellezze durante tutta la settimana dedicata alle celebrazioni”.