Ad Acireale sboccia da oggi la “Festa dei Fiori”, l’evento che riprende e valorizza la tradizione del Carnevale infiorato della città, ma riproponendola come manifestazione autonoma e unica nel suo genere. Sabato 29 e domenica 30 aprile, e durante la festività dell’1 maggio, il centro storico – lungo il circuito Piazza Duomo, Corso Umberto, Via Paolo Vasta, Corso Savoia – ospiterà nuovamente la parata di sette grandi carri allegorici, sempre animati da affascinanti movimenti e luci ma stavolta interamente ricoperti di garofani, fiore peculiare della tradizione.
Una scommessa culturale e turistica già vincente lo scorso anno con la prima edizione, che nel 2017 torna ancora più determinata grazie al lavoro della Fondazione Carnevale Acireale, affiancata sempre dall’amministrazione comunale, con il patrocinio della Regione Siciliana e la partnership del network radiofonico nazionale RDS.
“Sfruttiamo il ponte del primo maggio – ha detto il sindaco di Acireale Roberto Barbagallo – per far vivere ai turisti un fine settimana di allegria e spensieratezza con una grande festa a cielo aperto, e mostrare loro la veste più bella del nostro territorio”.
“Rispetto a quelli di cartapesta, che appaiono imponenti e decisi, i carri infiorati restituiscono un’immagine più pittorica, quasi leggiadra, un elegante gioco ottico agli occhi del pubblico – ha affermato il presidente della Fondazione del Carnevale Antonio Belcuore – ecco perché queste opere meritano una festa a parte, completamente dedicata a loro. Ne abbiamo avuto un assaggio lo scorso febbraio, nell’ultima edizione del Carnevale, registrando già numerosi apprezzamenti. Adesso entriamo nel vivo, coinvolgendo energie culturali che provengono da varie fonti artistiche: danzatori, musicisti, artigiani, artisti di strada, appassionati del verde, ma anche cittadini e associazioni che, a diverso titolo, contribuiranno alle iniziative”.
Per l’assessore comunale al Turismo Antonio Coniglio, con la Festa dei Fiori l’amministrazione comunale ha creato una nuova offerta turistica legandola alla primavera e di conseguenza a maggiori flussi di visitatori. Infatti lo scorso anno, in occasione del periodo dell’evento, Acireale ha registrato un aumento del 50% delle presenze.
Tra gli eventi l’apertura di numerose mostre ed esposizioni collaterali, e la “Caccia al Tesoro tra le suggestive vie di Acireale”, organizzata dal Gruppo Giovani del FAI Catania (Fondo Ambiente Italiano), allo scopo di scoprire e far riscoprire piccoli grandi beni culturali della città barocca. Gran finale l’1 maggio con il concerto dei Modena City Ramblers.