È già partita, con sei mesi di anticipo, la macchina organizzativa della prossima edizione della Festa del Mandorlo in Fiore che si terrà dal 3 all’11 marzo, organizzata da Parco archeologico Valle dei Templi e Comune di Agrigento. Cuore della nuova edizione del Mandorlo in fiore sarà il Palacongressi, i cui lavori di resyling dovrebbero concludersi entro l’anno.
“La Festa del Mandorlo in Fiore verrà finanziata con i proventi che stanno arrivando quest’anno dallo sbigliettamento nei siti della Valle dei Templi – ha detto il presidente del cda dell’Ente Parco Bernardo Campo -. Abbiamo la data certa ma il programma può essere ancora modificato oggi però siamo in grado di organizzare in anticipo l’evento e siamo in grado di progettare fino al 2020. In questa manifestazione tradizione e innovazione vanno di pari passo”.
“Abbiamo cercato di implementare la qualità dei gruppi partecipanti – spiega il direttore del Parco Giuseppe Parello – l’idea è che la Valle dei templi, patrimonio dell’umanità, possa ospitare i patrimoni immateriali. Oggi siamo in una fase di preparazione con un programma già stabilito al quale tutti però possono ancora contribuire con progetti e idee. Sarà un evento che promuove sempre la solidarietà dei popoli, ma che porterà i giovani ad appassionarsi del Mandorlo attraverso eventi a loro dedicati, come dj internazionali e laboratori”.
Soddisfazione è stata espressa da Paolo Pullara, presidente di Assohotel Confesercenti Area Sicilia Centro Meridionale. “Dopo la presentazione del programma del Mandorlo in Fiore ci sentiamo di fare un plauso agli organizzatori per aver presentato sei mesi prima il programma della festa per come è giusto che sia. Siamo contenti di sapere che per la festa verrà utilizzato il Palacongressi dopo il lungo periodo di chiusura – prosegue Pullara – e apprezziamo anche le dichiarazioni fatte riguardo la possibilità di poter ancora modificare il programma accogliendo proposte e idee migliorative. A tal proposito Assohotel Confesercenti Area Sicilia Centro Meridionale esorta gli organizzatori a reintrodurre la formula dei quattro weekend aggiuntivi da fare subito prima della settimana principale come già sperimentato nel 2016. Siamo convinti che sia un modo efficace per incrementare il ritorno economico che la città di Agrigento avrà dalla festa del Mandorlo in Fiore sia in termini di presenze che di soldi spesi in città dai turisti”.