Un mese di eventi culturali con 13 gruppi e quattro prime nazionali. E’ un cartellone impegnativo, arricchito da attività collaterali, quello delle Orestiadi 2015 che si inaugura il 26 giugno con una mostra dedicata a Ludovico Corrao e una prima assoluta: la rappresentazione di “Addio Roma”, uno spettacolo di giovani e strumentisti ispirato al Satyricon di Petronio.
Il 30 giugno torna una nuova versione di “Massa e potere”, uno spettacolo di Claudio Collovà, direttore artistico delle Orestiadi, che quest’anno celebrano la trentaquattresima edizione.
Il cartellone, che nel segno della tradizione mira a coniugare l’arte contemporanea con la musica e il teatro sperimentale, comprende poi un lavoro di Antonio Bruno su Caino e Abele, (“Genesi di una fratellanza deviata” il 2 luglio), un viaggio poetico tra i rifiuti (“Garbage Girls”, 4 luglio).
Il 9 luglio omaggio al poeta Aldo Penna (“Una quieta follia”), l’11 Licia Maglietta mette in scena un racconto di Silvana Grasso (“Manca solo la domenica”) e il 12 Andrea Renzi rappresenta la “requisitoria poetica” di Majakovskij.
Il programma propone ancora il 17 luglio uno spettacolo teatrale con “Le amanti” dal romanzo di Elfriede Jelinek e il 18 i “Racconti d’estate” con Ascanio Celestini. Il 22 va in scena “Aldo morto” di Daniele Timpano ispirato all’uccisione di Moro e, infine, dal 24 al 26 luglio una triade sull’Iliade, un “racconto mediterraneo”, con Tullio Solenghi (“Il duello per Elena”), Amanda Sandrelli (“La morte di Patroclo”) e Davide Riondino (“Achille e Priamo”). E per il 2016 le Orestiadi di Gibellina si impegnano a tornare nel Cretto di Burri. Quest’anno saranno ospitate al Baglio Di Stefano di Gibellina.
Per leggere il programma clicca su www.fondazioneorestiadi.it/orestiadifestival/assets/orestiadi-2015.pdf