La Sicilia e i suoi porti chiave del futuro del mediterraneo
05 Dicembre 2025, 11:18
In un Mediterraneo che sta tornando al centro delle rotte dell’interscambio mondiale – dall’energia alle connessioni digitali, fino alla definizione di nuovi equilibri geopolitici – la Sicilia e i suoi porti, a partire da Palermo, si presentano pronti a giocare le proprie carte vincenti.
Traffici marittimi, nuovi collegamenti, attrazione di investimenti e insediamento di attività produttive, all’interno di un quadro normativo orientato al mercato, saranno i temi al centro dell’incontro “Noi, il Mediterraneo”, in programma giovedì 18 dicembre al Palermo Marina Yachting alle 9.30.
Dopo i saluti istituzionali di Roberto Lagalla, sindaco di Palermo; Pasqualino Monti, ad Enav e commissario straordinario Grandi Opere Infrastrutturali; Claudio Durigon, sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare (TBC);
Renato Schifani, Presidente della Regione Siciliana e Rodolfo Giampieri, presidente di Assoporti, sono previsti gli interventi di Sara Armella, Managing partner Studio legale Armella & Associati e Direttore scientifico Arcom Formazione e la tavola rotonda a cui partiperanno Elisabetta Balzi, Active Senior Advisor European Commission; Matteo Catani, CEO Grandi Navi Veloci; Antonio Gozzi, Special Advisor del Presidente di Confindustria su competitività europea e Piano Mattei; Donato Liguori, direttore generale per i porti, la logistica e l’intermodalità, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; Ignazio Messina, CEO Ignazio Messina & C.; Paolo Pessina, Presidente Federagenti. Infine Nicola Porro e Luca Telese intervistano il Commissario Straordinario Annalisa Tardino. A seguire, in videocollegamento Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio dei Ministri e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.