E’ dedicata agli amanti della fotografia la mostra “1860-1960 – La storia della fotografia a Messina”, ospitata al Palacultura fino al 31 agosto. In vetrina una esposizione di macchine fotografiche appartenute a più noti maestri peloritani e italiani, quasi 200 apparecchiature di ogni dimensione, oltre ad ingranditori verticali e orizzontali, lanterne magiche, locandine pubblicitarie, foto relative a Messina e tutto l’occorrente per lo sviluppo e la stampa. Previsti itinerari per turisti con un laboratorio fotografico e una stanza per farsi fotografare con l’apparecchiatura fotografica che immortalò Garibaldi. In mostra anche dagherrotipi, calotipie su carta salata, stampe all’albumina, al bromuro, al carbone e attrezzature d’epoca.