venerdì, 22 Novembre 2024

Come migliorare l’offerta turistica con il web: seminario a Comiso

Il turismo 2.0 e l’imprescindibile legame che ormai lega la promozione di un territorio, e delle sue attrattive turistiche, al web, ai social network ed a tutti i nuovi strumenti che si sono affacciati negli ultimi anni. Sono questi i temi del nuovo seminario del marchio d’area “Viaggio negli Iblei” in programma domani, giovedì 28 maggio a Comiso, a partire dalle 16.30 presso la Fondazione Gesualdo Bufalino in piazza delle Erbe 13, dal titolo “Come migliorare l’offerta turistica locale: le nuove sfide del web marketing e del mobile”.

Un’ottima occasione per gli imprenditori, per gli esercenti, per i ristoratori, per tutti gli operatori turistici, di approfondire tematiche sempre più attuali ed importanti per avviare una corretta promozione della propria azienda.

Dopo i saluti istituzionali da parte di Sandra Sanfilippo, assessore al Turismo del Comune di Comiso, e di Susanna Salerno, responsabile del servizio Politiche Comunitarie e RUP del progetto marchio d’area “Viaggio negli Iblei” per la Provincia Regionale di Ragusa denominata Libero Consorzio dei Comuni, introdurrà i lavori Pietro Esposto, coordinatore del Comitato Tecnico del marchio d’area.

Marco Sajeva, ingegnere informatico, docente dell’Università di Palermo ed esperto web e software solution, spiegherà quanto sia importante raccontare la destinazione e il territorio sul web, e quindi raggiungere il turista prima che arrivi a destinazione.

A seguire, Giuseppe Sansica, web marketing specialist, seo, web analyst e Google partner, misurerà l’efficacia della comunicazione con gli Analytics.

Marco Malacrida, presidente di RES, società di consulenza specializzata nel settore alberghiero, spiegherà come comprendere e gestire la reputazione on-line per aumentare il revenue.

Interverrà anche Alex Massari della community “Igers Ragusa” sul turismo social ed ancora Emilie Dall’Olio, responsabile marketing di Expedia sulla valorizzazione del territorio. A conclusione, dopo un dibattito finale, ci si potrà soffermare ed approfondire con i partecipanti durante una degustazione di vini e di prodotti tipici. 

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