lunedì, 18 Novembre 2024

Gli studenti della Summer School di Artù a lezione alla Farm di Favara

Il rapporto pubblico-privato… quando il connubio è difficile! E’ stato questo il tema dominante della quarta giornata dei lavori della Summer School “DEstructuring-REstructuring the Cultural Sector. Beni culturali, turismo, gestione manageriale, pubblico e privato: ancora stranieri nella notte?”, nel corso della quale i partecipanti hanno conosciuto due importanti realtà del territorio: la Farm Cultural Park di Favara e l’Antiquarium Arturo Petix di Milena.

La mattina, accompagnati da Toti Piscopo, Vincenzo Asero e Gaetano Sabato di Artù, i partecipanti sono stati accolti nella suggestiva atmosfera della Farm di Favara dalla sua co-ideatrice, Florinda Saieva che, nel raccontare la storia di questa sorta di miracolo culturale, ha evidenziato come è spesso difficile, se non impossibile, poter contare sulla collaborazione del soggetto pubblico per lo sviluppo di questa realtà. Così, uno dei luoghi attualmente più conosciuti a livello internazionale nel campo dell’arte moderna, finisce per godere più del supporto di soggetti che gravitano al di fuori di questo territorio che delle amministrazioni locali e regionali.

Il pomeriggio, invece, è stato dedicato alla visita dell’Antiquarium di Milena, l’antica Milocca, caratteristico borgo delle robbe, noto per gli studi antropologici di Charlotte Gower Chapman degli anni venti. Questo piccolo gioiello che custodisce importanti reperti archeologici rinvenuti nella zona e che risalgono al periodo neolitico potrebbe costituire un attrattore turistico se solo il soggetto pubblico, che ne ha la proprietà, si proponesse di valorizzarlo con queste finalità, dando vita con il privato e l’associazionismo locale a strategie volte a raggiungimento di obiettivi di sviluppo del territorio. Qualcosa in questa direzione sembra muoversi grazie al Distretto Valle dei Templi, partner della Summer School.

Oggi, venerdì 29 luglio, nell’ambito degli incontri con le altre realtà del territorio, è previsto un confronto con l’Associazione Culturale Ecclesia Viva con visita al Museo Diocesano di Agrigento e incontro con Don Giuseppe Pontillo, direttore dell’Ufficio Diocesano Beni culturali, Arte Sacra ed Edilizia di Culto e delegato per i rapporti con la Soprintendenza.

Nel pomeriggio attività laboratoriali presso la sede Distretto Turistico della Valle dei Templi, con Girolamo Cusimano, Vincenzo Asero, Maurizio Giannone e Sandro Billi dell’Associazione Artù. I lavori si concluderanno domani, sabato 30 luglio, a Palazzo dei Filippini, con forum aperto alla città e al territorio.

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