venerdì, 22 Novembre 2024

Palermo, campus scolastico turistico in un bene confiscato

Annesso ci sarà anche un albergo-ristorante che sarà gestito direttamente dagli student

A Palermo un complesso immobiliare confiscato alla mafia è destinato a diventare un moderno campus scolastico ad indirizzo turistico-alberghiero grazie a una convenzione con cui l'immobile è stato affidato alla Provincia di Palermo. La convenzione era stata firmata dal presidente della Provincia di Palermo, Giovanni Avanti, e dal ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, all'Aula Bunker dell'Ucciardone il 23 maggio scorso, in concomitanza con l'anniversario della strage di Capaci. Ieri è avvenuta la consegna degli edifici.
"L'affidamento di questo immobile – sottolinea Avanti – segna una tappa importante nella gestione e nell'utilizzo dei beni confiscati: per la prima volta la Provincia potrà mettere a disposizione della collettività un bene di questa portata, sottratto alla criminalità, senza sopportare i costi dei canoni di affitto. La sua trasformazione in campus scolastico dà un valore aggiunto considerevole all'operazione: nei nostri progetti si tratterà di una scuola di moderna concezione dove la didattica si coniuga con gli sbocchi occupazionali di tanti giovani e con la formazione di personale specializzato che possa contribuire allo sviluppo in chiave turistica del territorio".
Il complesso si trova in via Ugo La Malfa, nel quartiere San Lorenzo Colli, e conta 30 mila metri quadrati di superficie coperta distribuiti fra un edificio che si sviluppa su 9 piani, un altro su 3 piani e la monumentale "Villa Maltese".
Il progetto prevede la realizzazione di un moderno campus scolastico tematico, ad indirizzo turistico-alberghiero, con annesso un albergo-ristorante, realizzato nell'antica villa e gestito direttamente dagli studenti. Il complesso dovrebbe ospitare, oltre all'Accademia del Turismo, tre istituti, tutti indirizzati alla formazione di figure professionali nel campo turistico, da quelle specializzate nei servizi all'indirizzo tecnico fino a quello turistico-alberghiero. Si tratta dell'Istituto Turistico Marco Polo, dell'Ipsar Cascino e del Professionale Salvemini che, sotto il coordinamento del Consorzio Universitario hanno già tracciato un piano dell'offerta formativa unitaria del Polo. 
Nel campus troverebbero posto oltre 3.300 alunni. Il progetto prevede la realizzazione di 135 classi, 30 laboratori, una sala e 8 aule multimediali, 3 biblioteche con sala lettura, 6 sale ginniche, l'area amministrativo-gestionale e tutti i servizi, fra cui il parcheggio. Ex novo sarebbero realizzati un auditorium da 400 posti, una palestra con campo di basket e tribuna.

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