L'allarme sbarchi a Lampedusa non comprometterà la stagione turistica della prossima estate dell'isola siciliana: parola del ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla, che ha portato il tema all'attenzione del consiglio dei ministri sollecitando anche "interventi mirati di sostegno al comparto turistico". "Per Lampedusa il turismo e l'indotto generato da tale settore rappresentano la leva fondamentale dell'economia del territorio e appare evidente come la situazione che si è creata potrebbe concretizzarsi in un serio danno per gli operatori del settore e tutta la popolazione", spiega il ministro.
"Già diverse prenotazioni sono state cancellate e non possiamo permettere che la situazione di disagio si protragga. Per questa ragione mi complimento con il ministro Maroni per la strategia di intervento messa punto che, sono certa, permetterà nel brevissimo periodo di fermare gli sbarchi e portare via gli immigrati clandestini dall'isola, riportandola quindi ad una condizione di normalità. Sarà questo – aggiunge il ministro – il punto di partenza per procedere con azioni di compensazione e sostegno al settore, anche sotto il profilo promozionale e mediatico, che metteremo in campo con efficacia e tempestività. Compiremo ogni sforzo – conclude il ministro Brambilla – per salvare la stagione turistica estiva. L'emergenza profughi di questi giorni non comprometterà l'immagine di quest'isola meravigliosa né tantomeno quella del nostro Mezzogiorno".