lunedì, 23 Dicembre 2024

Lampedusa ospita Festa turismo responsabile

Dal 22 al 29 giugno incontri nel segno della filosofia dell’accoglienza

Dal 22 al 29 giugno Lampedusa ospiterà la Festa del turismo responsabile e dei diritti umani, promossa da AITR- Associazione Italiana Turismo Responsabile, Amnesty International Italia, Arci, Ecpat, Ibby Italia e Legambiente. L’isola accoglie con la stessa sensibilità migranti e turisti, è per questo è diventata modello per organizzazioni come AITR e Amnesty International, che a luglio tornerà̀ a Lampedusa per la 3^ edizione del suo campo estivo sui diritti dei migranti.
‘Lampedusa, piacere di conoscerci. Festa del Turismo responsabile e dei diritti umani’ vuole rendere omaggio ad una destinazione che ha fatto dell’accoglienza il suo modo di essere, facendosi conoscere in tutto il mondo.
Partner dell’iniziativa Arci, Ecpat, Ibby Italia e Legambiente che svilupperanno eventi e iniziative. Tra questi: le visite guidate a cura di Legambiente ai luoghi della Riserva Naturale, tra cui la Spiaggia del Conigli e Cala Pulcino; la presentazione da parte di Arci del progetto europeo ‘Mediterrean Networking: step one Lampedusa’, tendente alla finalizzazione di azioni comuni per rafforzare il dialogo fra le culture nel Mediterraneo; l’organizzazione, a cura di Ecpat, di laboratori su ‘Turismo e diritti dei minori’ e di una mostra sulla Cambogia e la realizzazione di una Biblioteca per ragazzi da parte di Ibby Italia. 
Previste, inoltre, visite all’Area Marina Protetta a cura del Comune di Lampedusa e Linosa, al Museo delle Migrazioni, al centro di Recupero delle tartarughe a Linosa a cura del CTS e altri appuntamenti, tra cui incontri con la Guardia Costiera, esponenti dell’Amministrazione locale, autorità ecclesiastiche dell’isola, studiosi, storici e artigiani e pescatori per conoscere al meglio questa isola mediterranea.
Giovedì 27 giugno è in programma un convegno sul turismo responsabile e i diritti umani per consentire un approfondimento dei temi dell’iniziativa con rappresentanti istituzionali, del mondo scientifico e dell’associazionismo.

 

 

News Correlate