Turismo siciliano paralizzato per ritardi nel rilascio dei CIR
26 Maggio 2025, 10:36
In questi giorni, numerosi operatori turistici, piccoli imprenditori e cittadini stanno chiedendo aiuto al Codacons Sicilia per porre fine alla paralisi burocratica che sta colpendo il settore dell’ospitalità. Numerose segnalazioni sono infatti pervenute all’associazione dei consumatori in merito all’ingiustificata mancata emissione del Codice Identificativo Regionale (C.I.R.) da parte dell’Osservatorio Turistico Regionale.
Secondo Bruno Messina, vicepresidente Codacons Sicilia, “ad oggi, nonostante le strutture abbiano già adempiuto a tutti gli obblighi richiesti – presentazione delle SCIA, iscrizioni, requisiti edilizi e igienico-sanitari – il CIR. continua a non essere rilasciato. Questo significa che molte attività non possono aprire, non possono ospitare turisti, né essere presenti sulle piattaforme digitali. Un danno enorme, in primis per i siciliani, che con fatica cercano di sviluppare forme di microimprenditoria locale, e in secondo luogo per l’intera economia dell’isola”.
“In piena stagione estiva – sottolinea Bruno Messina – è inaccettabile che chi è in regola e pronto ad accogliere visitatori sia bloccato da ritardi ingiustificabili”.
Pertanto, il Codacons Sicilia ha inviato una formale richiesta all’assessore regionale al Turismo Elvira Amata affinché intervenga con la massima urgenza, disponendo l’adozione immediata di misure straordinarie e la costituzione di una task force operativa che garantisca il rilascio tempestivo dei codici identificativi già richiesti da decine di strutture. L’Associazione, inoltre, ha già avviato una raccolta di segnalazioni da parte degli operatori colpiti e si riserva di promuovere iniziative legali. Nei prossimi giorni, gli operatori del settore incontreranno il segretario nazionale Codacons, Francesco Tanasi, per avviare una serie di azioni congiunte finalizzate a tutelare i diritti della categoria e a ottenere l’immediato sblocco dei C.I.R.