A margine del Focus sui distretti turistici, che si è svolto lo scorso 11 febbraio, riceviamo e volentieri pubblichiamo una precisazione di Vincenzo Camilleri che nel corso del Focus è intervenuto leggendo un atto di appello sottoscritto dai distretti componenti del coordinamento interdistrettuale, e non, a nome del solo distretto Valle dei Templi. Camilleri tiene ad evidenziare alcuni punti contenuti nell'appello stesso, alcuni dei quali hanno trovato risposta durante il Focus stesso.
a) un riesame amministrativo dei progetti non ammessi, in quanto, esclusi per motivi formali non decisivi, come ad esempio, i casi di trasmissione di documenti in copia non conforme all'originale;
b) la condivisione di un percorso più rapido per l'approvazione dei progetti, che consenta alle coalizioni di rendere cantierabili le progettazioni entro la metà dell'anno 2014;
c) la condivisione tra Regione e Coordinamento dei distretti, di una piattaforma turistica dinamica che comprenda tre macro-azioni: Destination Management System (DMS), Marketing collaborativi del Brand Sicilia, Piano di promozione e comunicazione non convenzionale;
d) la condivisione di un Piano Strategico per Expo 2015 che preveda 1) presenza espositiva; 2) marketing presso i mercati mondiali selezionati per la destinazione Expo-Sicily (ad esempio: Alimentazione del Pianeta e Dieta Mediterranea);
e) la stesura condivisa di una normativa di valorizzazione dei distretti turistici come strumenti operativi locali della Regione, con eventuale assorbimento/affiancamento del Servizio Turistico Locale Regionale.