"Il Carnevale di Acireale si fa, nonostante la crisi: siamo convinti che non è soltanto divertimento e gioia, ma rappresenta molto di più sul piano dell'economia, dell'indotto, del turismo". Lo ha detto il sindaco Nino Garozzo, che è anche presidente della Fondazione del Carnevale. "Quello di Acireale è uno dei carnevali più importanti d'Italia per qualità, presenze e autorevolezza, come confermato anche dal giovane gemellaggio con il Carnevale Romano – ha spiegato il sindaco – mercoledì (domani 1 febbraio) saremo a Roma che ha scelto due carnevali con cui gemellarsi: Viareggio e Acireale". Per Garozzo, "il Carnevale e il distretto turistico non sono due cose scollegate, anzi – ha osservato – la sfilata del re Burlone è una ricchezza che si moltiplica all'interno del Mare dell'Etna". Intanto Acireale si prepara: dieci carri allegorici in cartapesta, sette carri infiorati ed un nutritissimo cartellone di eventi e spettacoli che faranno confluire ad Acireale circa un milione di visitatori.