Enogastronomia, cultura, educazione alimentare, ricerca scientifica e molto altro ancora: questi gli ingredienti di Sarduzza Fest, l’evento giunto alla quinta edizione in programma sino al 30 ottobre, a Marinella di Selinunte.
Gli ospiti potranno sperimentare da vicino la vivacità e l’autenticità della cultura belicina attraverso cooking show, open restaurant, mostre di attrezzi della pesca, visite al parco archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria, convegni, seminari, laboratori di cucina con i migliori chef e sapori unici della tradizione culinaria locale.
È stata attivata una collaborazione con il progetto Blockchain Mare Nostrum attraverso il quale si mira a digitalizzare i processi di tracciabilita e rintracciabilità del pescato della marineria dì Selinunte.
Le visite alla mostra degli attrezzi di pesca presso l’Hotel Admeto sono a cura dell’Associazione Hypsas.
Ai cooking show, coordinati dallo chef Giuseppe Giuffré, prenderanno parte l’Alberghiero “I.e V. Florio” di Erice, Etnos Società Cooperativa Sociale con i ragazzi N’Arancina Speciale, Glutenfree4sisters per una cucina buona senza glutine, IPSOA “V. Titone” di Castelvetrano e l’archicuoca Vita Maria Galfano.
Quest’anno l’Associazione Arcadia e il Dipartimento Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche dell’Università degli Studi di Palermo stanno lavorando all’ individuazione di un percorso di sviluppo e valorizzazione del borgo di Marinella di Selinunte, che sarà presentato nel corso della giornata di chiusura della manifestazione.
Sarduzza Fest è un evento omaggio alla cultura di Selinunte e del Belice, attraverso la valorizzazione della sarduzza di Selinunte e di tutte le attrazioni storiche, archeologiche, naturalistiche, turistiche e culturali del territorio.
Il Sarduzza Fest 2023 in collaborazione con il Club di Prodotto “Terra della Valle del Belice” e la sua piattaforma www.visitbelice.it è anche un’opportunità per promuovere il turismo della regione.