L’amministrazione comunale di Catania lancia un piano, che nei prossimi giorni verrà annunciato anche alla Bit di Milano, che mira a promuovere nel territorio urbano etneo eventi di rilievo nazionale e internazionale, con pernottamenti nelle strutture alberghiere locali, mediante incentivi economici agli enti organizzatori, fondi che il Comune attingerà dagli introiti dell’imposta di soggiorno.
“Attraverso la riscossione della tassa di soggiorno – ha sottolineato il sindaco Salvo Pogliese – balzata dal 15 % di due anni fa al 61 % di oggi, abbiamo riscosso un totale di 2 milioni 560 mila. Queste risorse andranno ad incentivare il turismo sportivo, congressuale e di gruppo con l’erogazione di contributi economici fino a 18 mila euro in base al numero dei pernottamenti determinati dall’evento, un meccanismo trasparente di premialità che incrementerà l’arrivo di nuovi eventi turistici e sportivi a Catania che si riprende un ruolo guida nell’attrattività”.
Occhio attento anche alla comunicazione dell’evento che sarà supportato con rimborsi fino a duemila euro, se affidato a giornalisti o agenzie di comunicazione che si avvalgono di giornalisti iscritti all’albo, a fronte di regolare fatturazione.
“L’iniziativa, la prima in Italia – ha detto l’assessore allo Sport Sergio Parisi – sta riscuotendo interesse e molte adesioni. Altre realtà stanno imitando la nostra buona pratica. Vasto il bacino del turismo dello sport che potrà presentare domanda di rimborso: dalle federazioni sportive nazionali riconosciute dal Coni e dal Comitato Paralimpico, alle società sportive affiliate alle federazioni riconosciute dal Coni e, non ultimi, gli enti nazionali di promozione sportiva anch’essi riconosciuti dal Coni”.
“Anche il turismo congressuale – ha detto l’assessore alla Cultura Barbara Mirabella – scegliendo la nostra città avrà rimborsi da 3000 euro a 15 mila. In tal modo Catania sarà toccata dai flussi turistici in tutti i periodi dell’anno perché il piano esclude l’alta stagione”. Al proposito anche la Città Metropolitana avvierà iniziative come lo sconto del 50% di una delle sale più richieste delle Ciminiere, facendo ottenere un notevole risparmio a chi organizza un convegno a Catania. Inoltre anche le scuole avranno i loro rimborsi, da 500 a 1000 euro, se sceglieranno Catania per le gite d’istruzione.
“Il piano – ha concluso Pogliese- sarà inviato ai diecimila dirigenti scolastici d’Italia perché scelgano Catania come destinazione per le gite d’istruzione. Tutto il progetto in sostanza andrà ad incrementare ulteriormente gli introiti della tassa di soggiorno, innescando un circolo virtuoso a vantaggio del Comune e di tutti gli operatori della Città che potranno crescere e sviluppare le proprie attività”.
Le richieste devono essere presentate con pec all’indirizzo mail: [email protected] . I rimborsi sono variabili e saranno legati al numero di pernottamenti in città.