Discovering Rural Sicily, 7 Gal in rete a caccia dell’inedito


Una Sicilia nascosta, celata, sconosciuta ai più. Dopo la Bit di Milano, il progetto Discovering Rural Sicily è stato presentato anche a Palermo, nella sala Pio La Torre di palazzo dei Normanni. Protagonisti del progetto sono sette Gal che hanno fatto rete e che hanno messo insieme le loro tradizioni, culture, bellezze artistiche e architettoniche, per creare percorsi insoliti. Ente capofila del progetto è il Gal Valle del Belice. Il progetto è finanziato dal dipartimento regionale siciliano dell’agricoltura.

“Sono coinvolti nel progetto sette Gal e circa una trentina di comuni – spiega Roberto Barbagallo, presidente della Rete Rurale Siciliana – è un progetto di promozione turistica, verranno installati infatti dei totem informativi lungo tutto il territorio e poi svilupperemo dei podcast riservati ai comuni coinvolti, per farne conoscere la storia ed il territorio. Il progetto verrà completato entro l’estate”.

“Un’azione importante – spiega Beatrice Briguglio, direttore del Gal Taormina Peloritani, Terre dei Miti e della Bellezza – perché si concentra sul turismo rurale, un nuovo modo di presentare un’offerta turistica in Sicilia, di tipo esperienziale, con una forte attenzione alla sostenibilità ambientale. Un progetto che stiamo portando avanti, insieme ad altri Gal, e che ci può consentire di avere nella nostra Regione un turismo differente, dal punto di vista dell’offerta, ma molto attrattivo”.