Bufera sul Distretto turistico Siracusa e Val di Noto dopo che è stato perso il finanziamento per il progetto “Val di Noto Easy Tour” a causa di mancanze dei soci pubblici (la Camera di Commercio e la quasi totalità dei comuni del territorio) e privati (varie associazioni di categoria).
Il 2 marzo sorso infatti il Dipartimento regionale Turismo ha richiesto all’ex Provincia regionale, nella duplice veste di ente capofila del distretto Siracusa e Val Di Noto e di ente beneficiario, di attestare l’avvenuto accredito dell’intero ammontare del cofinanziamento distrettuale alla data del 27 febbraio scorso, pena la revoca del finanziamento assegnato.
Il presidente del Distretto e commissario della Provincia, Rosaria Barresi, ha però risposto picche agli uffici regionali, perché gli associati al distretto non avevano provveduto a versare la quota. Risultavano versati infatti solo 3.106,69 euro anziché i 13.970,51 euro previsti, ovevro solo quelli di competenza della Provincia regionale (14.625,49 euro), dei Comuni di Avola, Noto, Priolo Gargallo e Solarino e di due associati della componente privata (Cidec e Casartigiani).
“Ci troviamo di fronte all’ennesimo, grave e inaccettabile caso di cattiva amministrazione. Arrivati a questo punto credo che sia il caso che si sciolga un Ente che si sta dimostrando l’ennesimo carrozzone, in quanto, anziché attrarre i finanziamenti, li fa perdere” commenta Vincenzo Vinciullo, vice presidente vicario della Commissione Bilancio e Programmazione all’Ars.
A questo punto attenzione al progetto Departure Siracusa: il termine entro il quale il distretto deve ricevere tutti i finanziamenti per quest’ultimo progetto è il 31 marzo, pena la revoca anche di questo.
