Il Comune di Erice lancia ufficialmente il suo nuovo portale turistico virtuale, “Erice website e virtual tour”, in lingua italiana e inglese, accessibile direttamente dalla homepage del sito del Comune (clicca qui).
Il progetto, finanziato con i fondi del PNRR “Servizi e cittadinanza digitale” misura 4.1, è stato inaugurato lo scorso 13 agosto e offre un’esperienza immersiva senza precedenti per esplorare le ricchezze storico-culturali della città. Il portale si articola su tre livelli di esplorazione: una visuale aerea con riprese ad alta definizione del territorio comunale, una navigazione interattiva del centro storico a livello stradale, e l’accesso virtuale agli interni di monumenti e edifici storici, inclusa la prestigiosa Fondazione E. Majorana.
Con immagini in risoluzione superiore al 4K e all’8K, la piattaforma garantisce una qualità visiva eccezionale. È progettata per essere universalmente accessibile su desktop, dispositivi mobili e in modalità VR, con funzionalità ottimizzate per utenti con disabilità motorie. Il tour virtuale include le aree recentemente restaurate, come le mura elimo-puniche e i giardini del Balio.
“L’implementazione di questo portale rappresenta un significativo avanzamento nella nostra strategia di promozione turistica, fornendo ai potenziali visitatori un’anteprima digitale approfondita del nostro patrimonio culturale. Il fatto che il sito sia già tradotto in inglese amplifica notevolmente la nostra capacità di raggiungere un pubblico globale”, sottolineano la sindaca Daniela Toscano e l’assessora al Turismo, Cultura ed Eventi, Rossella Cosentino.
Il progetto “Erice website e virtual tour” si inserisce in un piano più ampio di valorizzazione digitale. Si affianca ad altre iniziative innovative come la videoinstallazione immersiva della Venere al Polo Museale “A. Cordici” e gli elementi espositivi della sezione etnoantropologica “Erice: Miti e Leggende” al Quartiere Spagnolo. E per chi vuole vivere un’immersione ancora più profonda, è possibile visitare il Museo Cordici e sperimentare il tour virtuale attraverso dispositivi Oculus e monitor dedicati, per un’esperienza ancora più avvincente e tecnologicamente avanzata del patrimonio culturale ericino.