martedì, 12 Novembre 2024

Favignana pronta all’estate, inaugurata la stazione marittima

Favignana ha finalmente una stazione marittima adeguata agli standard europei dei trasporti marittimi. A inaugurare il nuovo “Welcome Terminal” è stato il presidente della Regione Nello Musumeci durante la sua visita ufficiale di due giorni nell’arcipelago trapanese, in compagnia del sindaco Francesco Forgione.

“Dopo quelle di Marettimo e Levanzo – ha commentato il governatore – questa di Favignana è la terza stazione marittima che apriamo alle Egadi. Oggi anche qui, come in molte altre realtà, poniamo le basi per una Sicilia moderna ed europea, con strutture dotate di tutti i comfort necessari per i passeggeri che sbarcano o che sono in attesa di prendere la nave o l’aliscafo”.

La stazione marittima di Favignana, affidata al Comune, è ampia circa ottanta metri quadrati, come quelle realizzate a Lipari, Pantelleria e Ustica. Tutti i “Welcome terminal”, progettati dal personale del dipartimento Infrastrutture, sono forniti di pannelli fotovoltaici, le sale d’attesa sono dotate di monitor, connessione wi-fi e punti di ricarica per i cellulari. Sono presenti servizi igienici con tutti gli ausili necessari per i disabili e apposito spazio per il fasciatoio per i neonati. In più deposito bagagli, punto informazioni turistiche e l’ufficio reclami.

“Per le infrastrutture delle isole minori – ha aggiunto il presidente della Regione – abbiamo previsto 103 milioni di euro. Con l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone siamo impegnati in un confronto costante con il ministero dell’Ambiente e con quello alle Infrastrutture. Anche lo scalo di Favignana sarà ampliato per essere all’altezza di un arcipelago che si offre a un turismo compatibile con un territorio che non può e non deve essere devastato”.

“Quest’anno – ha osservato il governatore – il turismo qui si preannuncia davvero interessante, sono già tante le prenotazioni, gli operatori tornano a respirare ed è importante fornire servizi e far sentire vicine le Istituzioni. A Levanzo c’è bisogno, per esempio, di un intervento immediato per salvaguardare la fascia costiera dalla caduta massi, che avviene con sempre maggiore frequenza e, per questo, ho dato mandato alla Struttura contro il dissesto idrogeologico di predisporre subito un progetto per metterla in sicurezza. L’unica strada interna dell’isola, poi, è a fondo naturale e pressoché impercorribile: non è ammissibile in un luogo che si candida a diventare, assieme alle altre isole minori, un polo di attrazione turistica. Anche su questo lavoreremo per avere un progetto di pavimentazione che sia compatibile con l’ambiente e con il contesto naturale”.

Musumeci ha poi annunciato una svolta importante sul capitolo della capienza consentita a bordo dei collegamenti marittimi da e per le isole minori, che finora a causa delle restrizioni anti Covid era fissata al 50%, con evidenti disagi per residenti e turisti. “Il Cts – ha precisato – si è già espresso favorevolmente per portare la percentuale di passeggeri all’80%. Adesso aspettiamo il decreto del ministro della Sanità”.

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