E' subito successo per il progetto turistico "Siracusa per tutti" che ha aperto la città al turismo accessibile. A giugno un gruppo di circa trenta turisti irlandesi e spagnoli con disagio psichico (arrivati in Sicilia nell'ambito di un programma di gemellaggio con una cooperativa di Geraci Siculo) ha scelto di visitare la città, attirato dalle molteplici iniziative facilmente fruibili e da percorsi facilitati e senza barriere.
Guidati da un cicerone d'eccezione, la presidente di AGTS – Associazione Guide Turistiche di Siracusa. Donatella Minardi, per una settimana i turisti sono andati alla scoperta delle bellezze artistiche e culturali del luogo. Un risultato che conferma la capacità di Siracusa di essere pronta a diventare capitale del turismo accessibile, almeno in Sicilia.
"E' un risultato straordinario che va oltre ogni più rosea aspettativa – commenta Bernadette Lo Bianco, coordinatrice del progetto oltre che esperta di turismo e referente regionale FIABA – e questo grazie alla sinergia creata con gli operatori del settore turistico siracusano. Il turismo rappresenta un'esperienza importante per il benessere psicofisico della persona nonché occasione di arricchimento culturale e sociale, che deve essere garantita a tutte le persone, anche a chi ha esigenze specifiche. Un'offerta turistica accessibile – conclude – aumenta l'attrattività di una destinazione e contribuisce allo sviluppo economico del nostro territorio, candidando Siracusa quale meta turistica di qualità e di eccellenza".
Il progetto "Siracusa per tutti", lanciato a metà giugno, a breve si amplierà grazie alla collaborazione della Provincia Regionale di Ragusa e di Catania.