Un’altra tappa dell’ormai consolidato progetto del Cammino Ibleo, cioè escursioni condivise da tutte le realtà escursionistiche che hanno contribuito alla sua nascita. Il Cammino ibleo, parafrasando il più conosciuto e lungo Cammino di Santiago, vuole dimostrare a chi gestisce il territorio che tutta la regione iblea, tra le provincie Siracusa, Ragusa e una parte di Catania, si può percorrere a piedi, da nord a sud, dalla montagna al mare, in maniera lenta e sostenibile, grazie alla presenza di numerose regie trazzere, sentieri, piste forestali e sterrate che mettono in connessione i vari centri abitati di questo scrigno della Sicilia.
Il prossimo appuntamento è domani, domenica 26 ottobre, quando giungeranno a Ferla centinaia di escursionisti da tutta la Sicilia per partire a piedi dal centro della città e, passando per il bosco di Ferla, la Valle del torrente Calcinara e quella del torrente Guccione, arrivare a Sortino.
L’escursione (16 km circa) durerà l’intera giornata e verrà guidata da Fabio Morreale, guida ambientale escursionistica dell’associazione siracusana Natura Sicula. Si tratta di un trekking lineare per camminatori abituali (2 orme), su strade urbane, piste forestali, sentieri, regie trazzere, con dislivelli che non superano i 200 metri. Presenti 4 guadi lungo il percorso.
Per maggiori info e prenotazioni: 327.0069217 – [email protected].