La carica dei mille sui cammini di Sicilia
mercoledì, 16 Aprile 2025
I siciliani scoprono la mobilità dolce: sono stati infatti quasi mille i camminatori che si sono ritrovati da tutta la Sicilia sui 17 percorsi che hanno aderito alla Prima Giornata Regionale dei Cammini di Sicilia promossa dall’qssessorato regionale al Turismo. A muoverli, la spiritualità nella Domenica delle Palme e il desiderio di un contatto diretto con la natura.
“Abbiamo camminato insieme, in ogni angolo dell’isola, tra boschi, mulattiere, sentieri antichi e borghi pieni di storia. È stata una festa di passi, incontri, racconti e bellezza – dice il coordinatore dei Cammini e Sentieri di Sicilia, Totò Trumino, che esprime soddisfazione per la grande partecipazione -. È un segnale forte: la Sicilia ha finalmente capito che la mobilità dolce e i cammini rappresentano un valore straordinario per la nostra isola”.

“I cammini che guardano verso questo turismo sostenibile, lento ed esperienziale racchiudono tutto quello che desidera il viaggiatore – aggiunge l’assessore al Turismo Elvira Amata -. I camminatori hanno potuto godere della bellezza del paesaggio, della natura, di interloquire con le comunità di questi territori, abbracciando quasi tutta la nostra isola. Un’offerta possibile grazie al lavoro di tante associazioni che hanno creato un comitato spontaneo dei cammini e dei sentieri di Sicilia”.
Il cammino di Tindari ha raccolto 50 iscritti che hanno percorso 46 km da Mojo al Santuario della Madonnina Nera con il timbro sulla carta del pellegrino a ogni tappa. In 130 invece si sono ritrovati sui passi del Cammino di San Giacomo, che ha proposto la tappa Piazza Armerina – Aidone, attraversando borghi ricchi di storia, fede e tradizione. Per l’occasione è stata presentata anche la guida jacopea.