mercoledì, 24 Aprile 2024

A Pachino scatta l’imposta di soggiorno: due mesi per segnalare le strutture

Con l’inizio del 2018 Pachino introduce l’imposta di soggiorno. Il via libera era stato dato ad ottobre dal consiglio comunale e scatterà per tutte le strutture ricettive esistenti nel territorio comunale: campeggi, aziende agrituristiche, aree attrezzate per la sosta temporanea, bed & breakfast, case vacanze, case ed appartamenti per vacanze, case ed appartamenti per ferie, esercizi di affittacamere, residenze turistico – alberghiere, alberghi, villaggi turistici, ostelli, alloggi vacanze, immobili occasionalmente utilizzati per fini turistici ricettivi, alloggi rurali e destinati all’ittiturismo.

La tassa sarà calcolata per ogni giorno di pernottamento fino ad un massimo di 5 giorni e sarà commisurata alla tipologia delle strutture ricettive. Queste le tariffe: 1,50 euro per strutture alberghiere ad 1 e 2 stelle; 2 euro per strutture alberghiere a 3 e 4 stelle e 2,50 euro per i 5 stelle. Per tutte le strutture extra alberghiere (b&b, affittacamere, agriturismi) sarà di 1,50 euro e 1 euro per le strutture all’aria aperta (campeggi, aree di sosta).

Per favorire la destagionalizzazione la giunta ha deciso che nei mesi di gennaio, febbraio e novembre gli importi saranno ridotti del 50%. Esenti dal pagamento della tassa di soggiorno sono: i minori fino a 12 anni e gli over 75; gli autisti di pullman e gli accompagnatori turistici; gli appartenenti alle forze del’ordine; gli invalidi; gli studenti universitari che partecipano a progetti di scambio culturale; lavoratori dipendenti delle strutture ricettive non residente a Pachino; artisti e loro accompagnatori in occasione di manifestazioni culturali o eventi organizzati dall’amministrazione comunale.

“Una scelta – spiega il sindaco, Roberto Bruno – che consentirà al nostro territorio di fare lo scatto necessario e definitivo nell’ambito del turismo di qualità. Il gettito che verrà incamerato con l’imposta, infatti, è destinato a finanziare gli interventi, previsti nel bilancio di previsione del Comune di Pachino, per il turismo, la manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali, nonché i servizi pubblici locali”.

I titolari delle strutture ricettive presenti nel territorio avranno 60 giorni di tempo per segnalare la propria attività adibita o da adibire ad offerta turistica ai non residenti, all’Ufficio Turismo di via Matteotti.

“Informiamo i cittadini – ha detto l’assessore a Bilancio Tributi e Finanze, Giuseppe Cannarella – che è stato istituito il registro delle strutture ricettive del Comune di Pachino per il censimento delle strutture o immobili al fine di offrire precise informazioni dell’offerta turistica, distinta per tipologia e numero di posti letto. Invitiamo, inoltre, i titolari di strutture recettive non ancora dichiarate, a regolarizzare le proprie attività all’Ufficio S.U.A.P. di via Mascagni (ex Scuola media Sgroi) attraverso la presentazione della S.C.I.A.”.

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