San Vito Lo Capo chiede un passo indietro nella vendita della ex caserma dei Carabinieri che attualmente è sede dell’ufficio turistico. Il sindaco Matteo Rizzo ha infatti lanciato un appello al commissario straordinario della ex Provincia Regionale affinché l’immobile di via Savoia non venga venduto. L’edificio, di proprietà del Libero Consorzio e affidato in comodato d’uso al Comune, infatti è stato messo in vendita assieme ad altri cinque immobili, al prezzo di oltre 500 mila euro.
“La palazzina in questione è diventata un centro di enorme importanza per il paese – spiega il primo cittadino – qui sono ubicati il front office turistico e vi si svolgono eventi culturali che hanno richiamato migliaia di persone, come la mostra dedicata alla gioventù che negli anni ’70 del secolo scorso frequentò la Costa Gaia proveniente da tutto il mondo. Questo palazzo è il fulcro attorno al quale ruotano appuntamenti quali il Cous Cous Fest e Libri, Autori e Buganvillee. Sottrarlo alla comunità sanvitese – sottolinea Rizzo – si tradurrebbe in un danno enorme per il nostro turismo culturale”.
Inoltre Rizzo ha dichiarato la disponibilità dell’amministrazione a trasformare il comodato d’uso in contratto di affitto.
