Due iniziative per un turismo di nuova generazione. “Madonie in rete” e “Madonie 2.0” sono i progetti realizzati dal Distretto turistico Cefalù e Parchi delle Madonie e Himera, finanziati dal POR-FESR Sicilia 2007-2013 e presentati nella sede dell’assessorato regionale al Turismo.
L’ente Parco delle Madonie è stato il soggetto attuatore del progetto ‘Madonie 2.0’, che ha ricevuto il plauso del dirigente generale Sergio Gelardi e dei professori dell’università di Camerino. Si tratta di un portale innovativo, che contiene la georeferenziazione di ben 45 sentieri del parco accessibili telematicamente attraverso una semplice applicazione, una bella novità per aumentare la possibilità di fruizione delle risorse che il parco offre.
“La georeferenziazione dei sentieri – annuncia il presidente dell’Ente Parco Angelo Pizzuto – continua in collaborazione con il CAI con l’obiettivo di arrivare entro fine anno al numero di 62, il più alto numero di sentieri mappati e referenziati tramite GPS e Web Gis nel panorama dei parchi italiani”.
