Far conoscere la storia della Sicilia che non cede alle mafie e stimolare un turismo etico, che dice “no” al pizzo e alla criminalità organizzata. Parte da questo obiettivo la partnership tra Sicilying, il primo tour operator online interamente siciliano, e AddioPizzo Travel. Dunque, nei prossimi giorni, i tour di AddioPizzo Travel nei luoghi simbolo dell’antimafia isolana saranno ospitati sul portale Sicilying.com e potranno, per la prima volta, essere prenotati e acquistati online.
Nei tour di AddioPizzo Travel ci sono i “Cento passi sulle orme di Peppino”, con la visita a Terrasini e Cinisi, dove avevano sede radio Aut e la casa confiscata al boss Gaetano Badalamenti, a cento passi dalla casa di Peppino e Felicia Impastato, oggi luogo della memoria.
C’è anche il tour “Sulle nostre gambe”, che mostra l’albero Falcone, davanti alla casa dove visse il magistrato, via D’Amelio, Capaci e il luogo della detonazione della bomba, dove adesso campeggia la scritta “No mafia”.
E proprio da questa scritta prende il nome un altro dei tour palermitani: quello che porta i turisti a conoscere esercenti che hanno detto no al pizzo e hanno denunciato i loro estortori.
“I nostri fornitori – spiega Dario Riccobono, presidente Addiopizzo Travel – sono tutti certificati da AddioPizzo: scegliamo alberghi, ristoranti, pizzerie i cui titolari abbiano detto no al racket delle estorsioni. Offriamo l’immagine dell’Isola più intima e vera: una Sicilia che non vuole piegarsi alla mafia”.