Il turismo in Sicilia corre su rotaia. Una contaminazione tra lusso e territorio nel progetto de “Il Treno della Dolce Vita”, illustrato alla stazione centrale di Palermo a bordo di carrozze d’epoca francesi anni ’20 della “Compagnie internazionale des wagon lite et des grands express europeans” (vagoni restaurati del famoso Orient Express), lungo la tratta Palermo-Cefalù. L’offerta luxury è stata presentata da Arsenale spa, società italiana del settore dell’ospitalità, e da Trenitalia (Gruppo FS Italiane).
All’evento hanno preso parte Paolo Barletta Ceo Arsenale spa, Luigi Cantamessa, direttore generale Fondazione FS Italiane, Giancarlo Cancelleri, sottosegretario alle Infrastrutture.
Nell’Isola saranno tre gli itinerari dedicati, che partiranno dal 2023, quando saranno pronti i cinque treni al momento in fase di allestimento secondo il design italiano degli anni ’60, che percorreranno 16 mila chilometri di linee ferroviarie da Nord a Sud della Penisola, attraversando 14 regioni.
Gli itinerari siciliani inizieranno con il “Triangolo di Trapani”: un viaggio che si snoda nella costa ovest dell’isola lungo la tratta ferroviaria Palermo-Trapani, itinerari dove si fondano storia, sapori e cultura. Da Palermo inizia un percorso per gusto e olfatto, con un “itinerario enologico” alla scoperta delle cantine siciliane, passando per Agrigento, Falconara, Donnafugata, Catania e Taormina. Il terzo itinerario prevede una via interna per ammirare il Barocco siciliano, con una sosta nell’affascinante Siracusa, l’isola di Ortigia, fino a Modica.