E’ stato riapprovato il contratto d’appalto per il secondo stralcio di completamento dei lavori al porto di Castellammare del Golfo. Le opere, finanziate con circa 15 milioni di euro, saranno effettuate dall’associazione temporanea d’imprese Sics.
“Per i lavori di questo secondo lotto dovremmo essere in fase di partenza – afferma il sindaco Nicolò Coppola – lo scorso 29 aprile il contratto d’appalto è stato riapprovato e sarà registrato alla Corte dei Conti. Per quanto riguarda, invece, la messa in sicurezza e la ripresa dei lavori del primo lotto si continua a lavorare”.
Il Comune di Castellammare del Golfo si è costituito parte civile nel procedimento penale che riguarda quattro persone indagate per i lavori al porto dove il cantiere è fermo da anni con danni ai lavori realizzati e serie difficoltà per la ripresa. Il primo stralcio di lavori che riguarda la messa in sicurezza del porto è stato finanziato per un importo di oltre 24 milioni di euro. Nel 2010 i lavori sono stati fermati per il sequestro del cantiere per l’ipotesi di reato di utilizzo di cemento impoverito. Nel 2013 la Procura della Repubblica ha disposto il dissequestro e la restituzione delle aree ma i lavori non sono mai ripresi.