giovedì, 19 Dicembre 2024

Caronte & Tourist punta su Catania ma Travelexpo resta una certezza

Si rafforza l’offerta di trasporto marittimo del Gruppo Caronte & Tourist. Le novità, che sono tante, verranno presentate agli agenti di viaggio siciliani che prenderanno parte alla diciassettesima edizione di Travelexpo, in programma la settimana prossima a Palermo, dal 10 al 12 aprile al padiglione 20 dell’ex Fiera del Mediterraneo.

Caronte & Tourist ha infatti avviato una joint venture con il gruppo Tomasos e ha costituita una nuova società denominata New TTT Lines, per l’esercizio di una linea di cabotaggio tra i porti di Catania e Napoli, che prevede l’utilizzo di due navi tra le quali la M/N Cartour Gamma, finora impegnata sulla tratta Messina-Salerno. Sulla linea Messina-Salerno invece continuerà ad operare solo con la M/N Cartour Epsilon.

Si tratta di un progetto che sottolinea il rinnovato l’impegno del gruppo in un settore cruciale come quello delle ‘autostrade del mare’, legato sia ai flussi turistici, sia ai traffici commerciali. E in questo contesto il porto di Catania rappresenta una delle più efficaci piattaforme logistiche del trasporto delle merci e dei passeggeri da e verso la Sicilia.

Ma in una nota il gruppo spiega anche che la decisione è stata dovuta “alla difficoltà di fronteggiare le iniziative, continue e scomposte, assunte dall’amministrazione comunale di Messina che si sono concentrate, con ben quattro ordinanze in poco più di otto mesi, proprio sulla linea Messina-Salerno”. Caronte&Tourist, pur assicurando che l’operazione non produrrà sostanziali ripercussioni sul versante del lavoro marittimo – continua la nota – è consapevole del disagio che questa decisione recherà alla già gracile economia della Città di Messina. Per questa ragione il Gruppo confida sulla possibilità di valutare nell’imminente futuro nuovi ampliamenti dell’attività imprenditoriale nel Porto di Messina e insisterà, pertanto, nel far valere, con ogni urgenza possibile, i propri diritti nei giudizi pendenti davanti al TAR della Sicilia contro le ordinanze comunali citate”.

News Correlate