Tutti in campo per provare la carta dell’allungamento delle stagionalità. Quello che è sempre stato considerato un miraggio ora diventa un obiettivo possibile grazie alla piena condivisione dell’idea progettuale lanciata dalla Logos srl in occasione di Travelexpo Borsa Globale dei Turismi, che si è svolto lo scorso weekend al CDSHotels Città del Mare di Terrasini, e che ora gode della condivisione dell’assessorato regionale al Turismo, di Unioncamere Sicilia, delle organizzazioni regionali di Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, ma soprattutto della piena disponibilità dei 25 buyer presenti a Travelexpo.
Provenienti da Azerbaijan, Canada, Croazia, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, Grecia, Moldavia, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Spagna, Ucraina, Ungheria e Usa, oltre che dall’Italia, alcuni di loro hanno subito verificato la possibilità di organizzare meeting e congressi nel periodo di bassa stagione.
Particolarmente apprezzata dalle Confederazioni datoriali la lettera aperta al futuro presidente della Regione in cui si chiede di inserire il turismo tra gli obiettivi strategici dei primi cento giorni. Per Giancarlo Manenti, presidente di Confcommercio Sicilia, la lettera appello al futuro governo regionale “è il pilastro da cui partire per fare turismo in Sicilia per avviare un tavolo fatto di uomini che si spendono per la ricchezza del nostro territorio”.
Pino Pace presidente Unioncamere si è unito all’appello al futuro governo regionale affinché sia vicino con i fatti e non con le parole alle imprese siciliane: “la legge sul turismo ormai è obsoleta ma finché c’è il voto segreto la legge non verrà mai votata in aula. Per questo, invitiamo i nostri parlamentari a togliere il voto segreto”.
“L’estate – ha sottolineato Vittorio Messina, presidente di Confesercenti Sicilia – non ha tradito né la Sicilia né le località balneari, ma è stato tutto bruciato dal caro energia. Ecco perché le quasi 150 mln di notti registrate in estate non basteranno a spalmare i rincari degli ultimi mesi e le ripercussioni sul comparto che ha passato gli ultimi 25 mesi a combattere un mostro che non conoscevamo”.
“Il nuovo governo regionale e nazionale – ha chiosato Giorgio Palmucci, ex presidente Enit e attuale consigliere del ministro del Turismo Massimo Garavaglia – mantenga almeno l’attenzione sul turismo. Dopo due anni catastrofici, caratterizzati dalla pandemia e dal lockdown e poi dall’inizio della guerra russo-ucraina, l’estate 2022 ha portato risultati positivi che però sono stati compensati negativamente dai costi dell’energia e della materia prima. Il Pil del turismo può crescere in futuro anche in qualità però servono azioni rapide per affrontare le tante problematiche che affliggono il settore”.
“Un’edizione non facile ma significativa – ha commentato Toti Piscopo, patron di Travelexpo – che oggi apre una nuova pagina nel turismo siciliano basata su due elementi di fondo. Il primo è che è il mercato turistico sta riprendendo con nuovo vigore e con un rinnovato senso di responsabilità dettato dalla piena condivisione dell’allungamento delle stagionalità di cui il progetto “Special Guest” costituisce la base di partenza. Un tema di interesse che consente di conseguire un comune obiettivo e un test per applicare un modello di sinergie possibili. L’altro riguarda la lettera aperta ai candidati presidenti della Regione che oggi diventa un manifesto comune per il nuovo presidente al quale rinnoviamo, e non più da soli, la richiesta di assegnare al turismo un posto di primo piano nella governance regionale”.
Positivi anche i risultati emersi dalle contrattazioni tra gli operatori, che hanno visto una presenza consistente di enti del turismo esteri e tour operator che hanno presentato a un centinaio di agenzie di viaggio siciliane i primi pacchetti per le vacanze di fine anno.
Infine, la Logos srl ha assegnato, d’intesa con il Dipartimento regionale della Pesca Mediterranea, il titolo di “città del turismo azzurro” a Castellammare del Golfo “per essere riuscita ad interpretare lo spirito di collaborazione comunitaria favorendo le esigenze degli operatori turistici e del settore ittico, come nello spirito del turismo azzurro”.