Solo il 3% del turismo che arriva in Sicilia riguarda i diversamente abili e per di più questo 3% è riferito in larga parte a persone non vedenti. Il dato, drammatico, è emerso dalle rilevazioni fornite dalle associazioni alberghiere e delle guide turistiche ed è stato reso noto durante il convegno "Sicilia accessibile. L'offerta turistica per i diversamente abili", promosso nei giorni scorsi a Catania dalla Fondazione Amato, con la collaborazione della facoltà di Economia.
Il turismo accessibile è uno dei settori in cui l'Isola pecca di più: mancano strutture turistiche adeguate, pullman con pedane, percorsi turistici specificatamente studiati e spiagge adeguatamente attrezzate. In genere le strutture alberghiere hanno una stanza per disabili ogni 40 e neppure gli ultimi finanziamenti sembra siano serviti al cambio di rotta. Ma c'è di più: nessuna delle aree a maggiore interesse turistiche è attualmente accessibile, a parte la Villa del Casale di Piazza Armerina (20 milioni di euro stanziati), il cui progetto è ancora in corso e comunque vedrà la luce solo parzialmente.
Eppure adeguare alberghi e siti turistici ai diversamente abili renderebbe gli stesse più fruibili anche agli anziani e ai bambini.
E non va meglio se si analizzano i siti internet delle amministrazioni pubbliche. Quasi nessuno, tra assessorati, Comuni, Province, ha un sito internet specificatamente dedicato al turismo accessibile (unica eccezione Trapani e parzialmente Palermo).
Uno spiraglio di luce però c'è. E' quello rappresentato dalle esperienze isolate di soggetti pubblici e privati che dimostrano come sia possibile adeguare le strutture combinando l'interesse economico con quello sociale. I casi sono molteplici e coprono ambiti diversi beni naturalistici (Parco dell'Etna e Plemmirio), beni architettonici (Castello di Adrano), ricettività turistica (Kiki village), attività sportive (Sciacca full immersion, L.I.F.E Acireale), informazioni turistiche (Guida Palermo Accessibile, sito sul turismo accessibile in Sicilia www.fondazioneamato.it, il sito Trapani accessibile, Stamperia Brile).