Più danni dalle notizie allarmistiche che dal temporale di sabato per il comparto turistico-ricettivo di Lipari. "Dal giorno dell'acquazzone – lancia l'allarme Christian Del Bono, presidente Federalberghi Eolie – abbiamo ricevuto decine di disdette da parte dei turisti. E dire che Lipari è tornata splendida già dal giorno dopo. Ci sono state soltanto due ore di pioggia, niente di più. Poi fango e detriti che hanno allagato case e negozi al pianterreno; non è quantificabile, invece, il danno per gli albergatori – aggiunge – visto che molti degli ospiti che attendevamo non si sono presi neanche la briga di disdire. Abbiamo passato gli ultimi tre giorni a tentare di convincere chi, invece, telefonava per annullare la prenotazione. Tre giorni a dire che a Lipari splendeva il sole; che l'isola era quella di sempre. Qualcuno ha confermato l'arrivo. Altri no".