Si parlerà anche di turismo nell’ambito della Country Presentation della Repubblica Ceca organizzata dall’Ambasciata in Italia per martedì 25 settembre, dalle 14 alle 17, presso la Biblioteca Comunale di Palermo, nell’ambito di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018, così come anticipato da Travelnostop.com.
La destinazione è sempre più apprezzata dagli italiani, come attestano i dati raccolti nel secondo quadrimestre dell’anno. Il Belpaese è settimo nella classifica dei bacini di affluenza, dopo tradizionali colossi del turismo come Germania, Russia, Stati Uniti e Regno Unito e in coda a Polonia e Slovacchia, che negli ultimi mesi hanno prodotto exploit addirittura del +9% e +10%. Ben 198.666 gli arrivi registrati dall’Italia, per un totale di 545.266 presenze, pari a un aumento del 3,5% rispetto al 2017, in linea con un trend di crescita costante evidenziato negli ultimi anni.
“In crescita i flussi anche dalla Sicilia – spiega Lubos Rosenberg, direttore Czech Tourism (ente di stato che si occupa del turismo per la Repubblica Ceca), che parteciperà all’incontro – grazie ai voli diretti effettuati da Trapani da Ryanair e da Catania da Smartwings. Un traffico alimentato principalmente dall’arrivo di circa 6/7.000 giovani per i viaggi d’istruzione.
Ma ritengo ci siano ormai tutte le condizioni per diversificare la nostra offerta attualmente concentrata su Praga, vista la forte vocazione storica, naturalistica e business della Repubblica Ceca. Possiamo puntare – ha aggiunto Rosenberg – sul turismo storico – culturale puntando sulle piccole città storiche, di cui pullula il territorio ceco. Tra tutte, l’accento va su quelle sotto tutela Unesco: Kutna Hora, Litomysl, Olomouc e Kromeriz. Eppoi le happening cities, le città-palcoscenico, le più trendy sono ovviamente Praga, Brno e Ostrava, perfette anche per un turismo scolastico up-to-date. E poi la vacanza attiva ed il cicloturismo ed ancora tutto il settore MICE. Sono convinto che si possano sviluppare rapporti di reciprocità – ha concluso Rosenberg – per cui conto, cominciando da questo incontro a Palermo, di intensificare i contatti in Sicilia con i media ed il trade”.