Balneari Toscana, legge concessioni deve essere rivista
17 Gennaio 2025, 11:21
Simone Guerrini, presidente Fiba Confesercenti Toscana, aln termine del convegno Incontro balneari della Toscana, che si è svolto a Pisa. Dopo che il Dl ‘salva-infrazioni’ ha fissato per il 2027 il termine per le concessioni balneari, sarà un decreto del ministero delle Infrastrutture, da adottare entro il 31 marzo 2025, a stabilire i criteri per l’equa remunerazione degli investimenti fatti dai concessionari uscenti negli ultimi 5 anni, in caso di mancato rinnovo.
“Questa legge, che comunque è fatta male, deve essere rivista, ma è un percorso che dovremo costruire nei prossimi anni – ha sottolineato Guerrini – Questa prima assemblea dei balneari toscani introduce una serie di riflessioni da affrontare nel tempo, anche visto il continuo evolversi della situazione delle concessioni demaniali. Attendiamo i decreti del Mit sugli indennizzi, che è una partita fondamentale per gli stabilimenti balneari. Non ci aspettiamo grandi capovolgimenti della legge del Governo, perché è stata fatta recentemente, con una linea definita e concordata con l’Europa. Ma entro il 31 marzo deve essere emanato il decreto e ci auguriamo che con il Mit possano esserci ancora degli spiragli per permettere un indennizzo dell’avviamento commerciale”.