Anteprima di quello che sarà il nuovo, grande museo di Santa Maria Novella a Firenze dal 15 dicembre al 15 gennaio: per un mese il Chiostro grande e il Dormitorio della Caserma Mameli, in piazza della Stazione, tornati alla città dopo il trasferimento della Scuola Marescialli e Brigadieri dei carabinieri a Castello, saranno visitabili gratuitamente tutti i giorni dalle 11 alle 16.30.
Inoltre anche la Cappella del Papa sarà fruibile nell’ambito delle visite guidate gratuite su prenotazione a cura dell’Associazione Mus.e.
Eccezionale l’importanza storica e artistica degli spazi che verranno aperti alla pubblica fruizione, a partire dal trecentesco Chiostro Grande, cosiddetto per le monumentali dimensioni dei suoi lati, costituiti da 56 campate a tutto sesto, ospita un ciclo di affreschi dipinti in massima parte nel Cinquecento dai maggiori pittori dell’Accademia fiorentina, tra i quali Alessandro Allori, Santi di Tito e il Poccetti.
Il Dormitorio che delimita il lato settentrionale del Chiostro Grande, costruito entro i primi decenni del Trecento, si caratterizza per la maestosità dell’ambiente spartito da due sequenze di snelli pilastri che sostengono volte a crociera; sulle sue pareti si conservano alcuni resti dell’originaria decorazione pittorica che ne rivestiva le superfici. Al primo piano del Chiostro Grande si trova la Cappella del Papa, che fu predisposta per l’entrata in Firenze di papa Leone X de’ Medici avvenuta il 30 novembre 1515. La sua decorazione fu affidata a Ridolfo del Ghirlandaio e portata a termine dal giovane Pontormo, che vi dipinse la celeberrima lunetta con la Veronica, capolavoro della pittura fiorentina del Cinquecento.