“I dati che abbiamo potuto comunicare sono fortemente positivi che ci danno una grande sicurezza per l’anno che è da poco iniziato. La crescita delle visite alle Gallerie degli uffizi ma anche il continuato lavoro produttivo nel settore della didattica e della ricerca dei restauri delle opere d’arte ed architettonici con aperture importanti che non si sono mai fermate l’anno scorso, sono passi in avanti. Quest’anno possiamo tornare ad una stagione turistica di Pasqua e questo è simbolico, e ci fa partire molto in avanti rispetto all’anno scorso”. Lo ha detto Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi che ha ricevuto il premio ‘Ponte Vecchio’ a Palazzo Vecchio.
Sugli ‘Uffizi Diffusi’, ha aggiunto, “il percorso è partito l’anno scorso dopo l’annuncio che prevedeva ben 10 progetti, ognuno di grande successo. Continuiamo quest’anno con un numero ancora maggiore di progetti aggiuntivi. Siamo pienamente in tempo per raggiungere 100 luoghi di riferimento degli Uffizi diffusi in meno di 5 anni. Nel contempo bisogna guardare i grandi progetti che trasformeranno non solo l’identità locale del turismo di vicinanza ma anche i flussi internazionali di turismo”.
Schmidt ha spiegato che “ci sono i progetti che riguardano Livorno, Montecatini Terme (Pistoia), la villa di Careggi e soprattutto la più grande villa Medicea, mai accessibile prima, quella dell’Ambrogiana di Montelupo (Firenze), che si trova in una posizione strategica. Quest’ultimo progetto ha ricevuto il finanziamento del ministero della Cultura e della regione Toscana che ci mette la stessa identica cifra del ministero, ed è un forte segnale per tutti gli altri progetti”.
