Nardella: imposta soggiorno non basta


“L’imposta di soggiorno, introdotta dall’allora governo Berlusconi, credo che sia uno strumento sacrosanto che si paga in ogni parte del mondo. Serve a rendere la città più accogliente, attraente per i turisti. Immaginate cosa significa per una città come Firenze garantire sicurezza, pulizia e trasporti di 14 milioni di turisti annui. Puliamo il centro di Firenze quattro volte al giorno. Tutto questo costa molto, e l’imposta di soggiorno che abbiamo non basta a coprire tutti i costi”. Così il sindaco di Firenze Dario Nardella intervenendo alla presentazione dell’edificio delle Reali Poste dopo il restauro, alla quale ha partecipato anche il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.

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