Da un’indagine sul sistema turistico toscano fatta dall’osservatorio regionale sul turismo sugli arrivi nel periodo di Pasqua si ottiene un quadro molto positivo. La ricerca ha evidenziato, infatti, una crescita rispetto all’anno scorso nel volume di affari di tutte le strutture, in particolare di campeggi (ben il 30% degli intervistati parla di aumenti) e alberghi a 4-5 stelle (26,5% degli intervistati), stabilità nel numero di clienti degli agriturismo e un calo nelle strutture a 1-2 stelle, dovuto probabilmente alla scelta della clientela di privilegiare altre strutture (b&b, agriturismo). Il rapporto, che è stato svolto prendendo in esame un campione di 2194 strutture (tra cui 1.108 alberghi, 892 agriturismo, 194 campeggi), ha anche raccolto previsioni per l’estate ed evidenziato che i gestori sono fiduciosi e ben il 25% di essi si attende un ulteriore aumento della clientela nei mesi estivi. In particolare, ci si aspetta un aumento significativo della presenza straniera, soprattutto in campagna e nelle città d’arte. Turisti italiani, invece, attesi in montagna e nelle città termali.
