Si è aperta ieri a Villa Guerrazzi la 24^ edizione della Beta di Cecina. Enzo Sardi, presidente della società organizzatrice Promozione e Sviluppo Val di Cecina, ha introdotto la conferenza stampa.
Successivamente la parola è passata a Stefano Benedetti, sindaco di Cecina. "Oggi contiamo 24 edizioni anche grazie alla collaborazione dell'Enit, della Regione Toscana, della Provincia che ci hanno sempre creduto", ha detto il sindaco. Ha poi proseguito evidenziando la presenza di più di 100 operatori della domanda straniera, fra i quali si conta la partecipazione di 18 buyer olandesi.
Successivamente spazio a Paolo Pacini, patron di Beta e assessore al Turismo della Provincia di Livorno. "In questi 24 anni -ha spiegato Pacini – abbiamo sempre cercato di far emergere aspetti marginali del turismo, ma con grandi potenzialità: si aprì così al turismo verde, poi al turismo scolastico, poi al turismo accessibile. Quest'anno i nostri interessi sono rivolti turismo socialmente organizzato, che rappresenta un segmento fondamentale per portare avanti un discorso di destagionalizzazione del prodotto turistico. Dunque, sentiamo sempre più forte l'esigenza, in sintonia col Ministero, di mettere al centro del nostro lavoro questo segmento. A dimostrarlo è la nostra candidatura al progetto Calypso, progetto dell'UE, finalizzato al sociale". Il progetto è rivolto a quella fetta di domanda turistica che ha risentito particolarmente della crisi. La fetta si divide in 4 filoni: turismo dei giovani, turismo degli anziani , turismo accessibile e turismo delle famiglie in difficoltà economica.
