Viareggio, al via lavori all’approdo turistico per 5,3 mln
16 Dicembre 2025, 09:45
Al via i lavori di valorizzazione dell’approdo turistico della Madonnina a Viareggio (Lucca). Ad annunciarlo l’amministrazione comunale. Si tratta di un intervento inserito nella ‘Fase 2’ del Piano strategico del porto di Viareggio, realizzato da iCare con il supporto tecnico di Navigo, per un investimento totale di cinque milioni e 300 mila euro.
“La Fase 2 del piano strategico conferma l’impegno di iCare e dell’amministrazione nel rendere il porto di Viareggio un’infrastruttura efficiente, accogliente e sostenibile. L’avvio dei lavori all’approdo La Madonnina rappresenta un tassello fondamentale di un percorso più ampio di trasformazione del nostro porto – dichiara il sindaco Giorgio Del Ghingaro – La fase successiva interesserà l’area del cosiddetto Triangolino, destinata all’accoglienza dei superyacht, e sarà complementare al nuovo molo frangionde. Con questo intervento potenzieremo ulteriormente la capacità ricettiva del porto e i servizi dedicati alla grande nautica, rafforzando il ruolo di Viareggio come hub internazionale della cantieristica e del turismo nautico”.
L’opera prevede in via prioritaria la sostituzione di pontili galleggianti esistenti con una nuova struttura fissa, inclusi un molo frangionde (Pontile 9) e uno sporgente. Grazie al nuovo molo frangionde, verranno inoltre resi disponibili nuovi posti barca per imbarcazioni fino a 24 metri. L’intera durata dell’intervento è di circa 18 mesi. I lavori in acqua inoltre, verranno sospesi durante il periodo estivo, durante il quale saranno eseguiti gli interventi a terra. Grande attenzione al tema dell’accessibilità, con interventi volti a migliorare i percorsi pedonali e gli accessi all’area portuale e favorire una fruizione inclusiva degli spazi.
La dirigenza e il consiglio di amministrazione di iCare esprimono grande soddisfazione per l’avvio di un’opera tanto attesa dalla città, che prende forma grazie al lavoro sinergico di tecnici e professionisti, al coordinamento e al temporary management garantiti da Navigo, e alla collaborazione delle autorità coinvolte, a partire dall’autorità portuale e dalla capitaneria di porto.