"L'elevato valore ambientale, naturalistico, storico e culturale delle 14 riserve naturali della Provincia di Siena ne fanno un elemento strategico per il nostro territorio, di cui vogliamo rafforzare la messa a sistema e favorire una fruizione e valorizzazione sostenibile non solo dal punto di vista ambientale e sociale, ma anche economico". Sono le parole di Anna Maria Betti, assessore alle Aree protette e turismo, in occasione del Consiglio provinciale di Siena che ha approvato all'unanimità lo scioglimento di Astra, ente della Provincia di Siena che si è occupato della tutela e della gestione delle Riserve naturali, riportando tutte le competenze in capo alla Provincia. "In questi 5 anni – ha detto Betti – Astra ha assolto pienamente ai compiti affidatigli dalla Provincia. Astra ha realizzato un importante lavoro, per qualità e quantità, sulla conservazione e gestione del nostro sistema delle Riserve, promuovendone la conoscenza, soprattutto tra i più giovani. Da gennaio, le funzioni assunte da Astra torneranno al settore provinciale Riserve naturali, coadiuvato da Apea, con l'obiettivo di continuare ad assicurare la valorizzazione dell'intero Sistema delle Aree protette. La scelta – ha aggiunto – tiene conto della necessità di contenere i costi e razionalizzare il sistema delle partecipazioni societarie e degli enti strumentali. Con questo obiettivo, intendiamo dar vita ad un ‘Concorso di idee' che ci consenta di elaborare un progetto finalizzato a rafforzare la logica di rete del Sistema delle Riserve naturali, affiancando ai compiti di tutela e conservazione anche quelli di fruizione e valorizzazione delle opportunità, ancora inespresse, del sistema delle aree protette in questa provincia", ha concluso Betti.
