La Toscana lancia ‘Destination Tuscany’ e scommette sui bus
23 Giugno 2025, 10:00
Anche per l’estate 2025 la Toscana si conferma come una delle mete al centro delle rotte turistiche più scelte da italiani e stranieri. Si stima, infatti, un incremento dei flussi in regione per un totale di oltre 5,8 mln di arrivi (+0,3% rispetto all’anno precedente) con le città d’arte (+0,8%) e le località balneari (+0,3%) a farla da padrona.
Ma tutta la Toscana, in realtà, è una destinazione. Città d’arte imperdibili, borghi medievali da scoprire, spiagge di sabbia finissima, sentieri appenninici da attraversare e punti panoramici sulle Alpi Apuane da conquistare: ogni angolo della Toscana, anche nel 2025, sarà una meta raggiungibile comodamente in bus. È con questo spirito che ‘at – autolinee toscane’ lancia Destination Tuscany, iniziativa che porterà con sé una fitta proposta di collegamenti stagionali col bus, con 50 nuovi servizi giornalieri ad ampliamento delle attuali 1.000 linee e delle oltre 29mila corse che ogni giorno collegano internamente la Regione.
Destination Tuscany, iniziativa che punta a offrire anche una serie di informazioni e curiosità per i viaggiatori più esigenti e curiosi, è frutto di una collaborazione con enti locali e organizzatori di eventi culturali e musicali e punta a offrire modalità di vacanze sempre più innovative, tecnologiche e sostenibili per scoprire, comodamente sul bus, ogni angolo noto o meno conosciuto di una delle regioni più amate del mondo.
“Viaggiare è svago, cultura, divertimento e chi viaggia sa dove andare, ma vuole sapere anche come farlo. Con viaggiatori sempre più attenti al tema della sostenibilità, il bus rappresenta – rispetto ai mezzi privati – la scelta migliore. at-autolinee toscane con ‘Destination Tuscany’ lancia una campagna di servizi e di informazioni ai clienti per fargli scoprire tutti i vantaggi del viaggiare sui bus in Toscana. Scegliere i bus ‘at’ significa viaggiare non solo in modo economico e sicuro, ma anche sostenibile. Le emissioni di CO₂, viaggiando sui bus ‘at’, si riducono fino a metà rispetto all’auto privata. Per esempio, per raggiungere da Piombino, il golfo di Baratti, con una fermata dedicata a 2 minuti dalla spiaggia, si producono 987 grammi di CO₂ contro i circa 2.000 g di CO₂ in auto. Anche la tratta da Firenze a Siena diventa un viaggio all’insegna della sostenibilità producendo 5.102 grammi di CO₂ contro i 10.400 grammi in auto”, spiega Tommaso Rosa, Direttore Marketing e Comunicazione at.
Dal servizio ‘Lungomare By Night’ ai grandi eventi dell’estate, dalle spiagge più iconiche come quelle del Golfo di Baratti o gli scogli dell’Ardenza a Livorno, il bus sta diventando sempre di più la scelta innovativa e di tendenza per chi vuole spostarsi in totale comodità e a impatto ambientale ridotto, in Toscana. È il caso di Pisa, ad esempio, dove il servizio bus che porta a Tirrenia e sulla costa pisana ha contato oltre 161 mila viaggiatori nel 2024 (+11% sul 2023) o anche della Versilia, dove sempre la scorsa estate sono stati quasi 17 mila i biglietti staccati.
Viaggiare in Toscana con i mezzi pubblici significa scoprire luoghi che in auto diventano complicati da raggiungere (si pensi solo al problema del parcheggio). Col bus di ‘at’, però, si può anche passare una giornata immersi nelle Terme di Saturnia (GR) o raggiungere il Parco di Migliarino-San Rossore (PI) per una gita in bici fra i daini. O ancora, grazie alle tante linee urbane di “at” che attraversano luoghi di grande interesse culturale, come la Linea 23 o i ‘bussini C’, è possibile viaggiare nel cuore di Firenze o a Lucca (con la Linea 3+) su bus elettrici, in grado di girare a impatto zero nel cuore del centro storico.
Ma i bus ‘at’ sono anche sinonimo di notti e di divertimento, in totale sicurezza, come nel caso del servizio offerto in Versilia col notturno Lungomare By Night, che permette di vivere la notte nei locali più iconici, come il Twiga di Marina di Pietrasanta (LU) o il Beach del Cinquale di Montignoso (MS), senza preoccuparsi del parcheggio o del rientro, dato che i bus viaggiano fino alle 5 del mattino.
Nel cuore della Toscana, un viaggio in bus tra Volterra e San Gimignano può essere un’occasione per attraversare paesaggi collinari e borghi medievali con la linea 31 (quasi 3mila i viaggiatori che hanno scelto questa opzione all’esordio del servizio, nel 2024), mentre dalla stazione Fs di Massa si può salire verso le Alpi Apuane, dove iniziano i sentieri per escursioni e arrampicate. Anche all’Isola d’Elba, il trasporto pubblico collega non solo le spiagge più amate, ma anche i percorsi del CAI, ideali per chi ama il trekking. Una scelta di turismo e mobilità sostenibile che ha come obiettivo anche il rispetto di un ecosistema fragile come quello dell’isola, che at ha tradotto con una formula speciale a prezzi scontati, Elba Pass, scelta da quasi 3.500 clienti.
‘at’ per l’estate 2025 ha, inoltre, previsto nuovi collegamenti stagionali. E per offrire ai propri clienti un viaggio sempre più accessibile, sta rendendo l’acquisto dei biglietti ancora più semplice. A fianco delle biglietterie e delle rivendite tradizionali, dove acquistare biglietti e abbonamenti, il proprio ticket può essere comprato anche via app, oppure con carte contactless o con B-link, il nuovo sistema che consente di ricevere il biglietto via mail e attivarlo con un semplice clic.
“Le nostre soluzioni di pagamento friendly stanno incontrando sempre più il favore della clientela – spiega Tommaso Rosa, Direttore Marketing e Comunicazione at – I pagamenti col sistema contactless ‘tip-tap’ a bordo dei mezzi (https://www.at-bus.it/it/tiptap) nel loro primo anno di utilizzo hanno già superato i 12 milioni di tap.