Alla Bit di Milano Pistoia si propone come città dell’acustica e del suono. Il progetto di promozione, affidato alla Fondazione Tronci e finanziato da PistoiaFutura, si inserisce nella linea scelta per questa edizione della Bit dalla Toscana. La Regione infatti ha individuato nella musica il tratto distintivo della regione che grazie a questa arte, e secondo gli ultimi dati Siae disponibili, nel 2011 ha portato in regione 6.344 spettacoli e concerti. In totale quasi 1,7 milioni di spettatori per un volume di affari pari a 28,7 milioni di euro. Pistoia in queste cifre ha avuto un peso non indifferente.
Pistoia si proporrà come luogo di nascita di musica e strumenti, dagli organai del ‘700 ai piatti musicali che ancora escono dalle fucine dei fonditori in bronzo; ma anche città di blues, di concerti di musica classica, sinfonica e lirica, di jazz, e di musica della tradizione, interpretata dai ‘sentieri acustici’. Pistoia si proporrà anche come luogo di acustica accessibile, grazie a progetti pilota che stanno nascendo sul territorio ma che sono suscettibili di enormi applicazioni. Lo sforzo fatto dalla Fondazione Tronci, tramite la sezione turismo di Confindustria Pistoia, è rappresentare alla Bit le varie anime della musica pistoiese. I vari eventi concertistici, ma anche le tradizioni che ancora vivono ed eccellono sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa, accompagnata da una piccola performance musicale, oggi nel padiglione di Toscana Promozione.