Il 2007 è cominciato positivamente per il commercio e il turismo senesi. Confermando le attese della vigilia, il primo bilancio delle festività natalizie per gli esercenti della provincia è sostanzialmente positivo, pur con qualche distinzione da zona a zona. Dal Chianti alla Valdorcia, sono in molti gli operatori che commentano con soddisfazione il confronto tra i risultati conseguiti nei giorni scorsi, e quelli riportati un anno fa. Un quadro complessivo per il quale fa sicuramente buon gioco l’effetto-Pausini vissuto dal capoluogo, ma anche le numerose iniziative allestite nel territorio e una strategia di promozione che in qualche caso gode di benefici di lungo periodo. Scendendo nel dettaglio delle diverse zone, l’impatto economico delle festività è apparso stabile in Valdorcia e sull’Amiata, dove alla mancanze di neve ha sopperito il richiamo di altre iniziative come la rilanciata “Fiaccolata” o il primo Capodanno in piazza, ad Abbadia. Lieve calo a Montalcino, dopo un buon 2006. Pieno di presenze invece più a sud: tanti giovani tra San Casciano e Sarteano, segnali di miglioramento anche a Chianciano, sulla scia di eventi e terme sensoriali. Oltre a Siena, ottime presenze anche a San Gimignano e nel Chianti.