Ieri a Viareggio Confersercenti e UniCredit hanno presentato la ricerca Reputazione digitale delle strutture ricettive della Versilia nell’ambito del progetto UniCredit4Tourism.
La ricerca, elaborata dalla società Travel Appeal di Firenze, è stata presentata da Mario Romanelli, Strategy Manager Travel Appeal.
All’incontro hanno partecipato Esmeralda Giampaoli, presidente Nazionale Fiepet; Luca Petrucci, presidente Consorzio Riviera Toscana sez. Lido di Camaiore; Massimo Vivoli, presidente Nazionale Confesercenti; Stefano Centelli; Area Manager Pisa Lucca e Massa UniCredit; Vincenzo Lardinelli, presidente nazionale FIBA Confesercenti; Livio Stellati, responsabile Territorial Development & Relations Centro Nord Unicredit.
La ricerca ha evidenziato che la soddisfazione generale delle persone che nel 2016 hanno soggiornato nelle strutture ricettive della Versilia, si attesta al 31 dicembre 2016 all’82.9% di Sentiment positivo; risultato soddisfacente se si confronta con il 82,3% della Toscana ed il 83,4 del totale Italia.
Il dato è risultato dell’analisi di 362 strutture ricettive del territorio appartenenti a 7 comuni della Versilia (Pietrasanta, Forte dei Marmi, Seravezza, Stazzema, Viareggio, Camaiore, Massarosa) con flusso turistico incidente e dell’analisi di 39.353 contenuti dentro i quali sono state rilevate 176.490 opinioni espresse su diversi aspetti riguardanti l’esperienza di soggiorno.
Il comparto extralberghiero al confronto con quello alberghiero registra migliori livelli di soddisfazione degli ospiti: il Sentiment positivo del primo è dell’87% contro l’82.2% del secondo. In particolare, sono la percezione delle camere, dei costi e della ristorazione le punte di diamante dell’offerta extralberghiera, elementi che confrontati con l’offerta alberghiera creano maggior distanza.
Sul fronte degli stabilimenti balneari la soddisfazione generale dei bagnanti che frequentano gli stabilimenti balneari della Versilia tende all’eccellenza. Il Sentiment positivo che deriva dall’analisi di oltre mille recensioni per il 2016 è dell’87.2%. In particolare, l’accoglienza, i servizi e l’estetica sono gli elementi trainanti l’apprezzamento della clientela con un Sentiment positivo compreso tra l’86% e il 95%.
“I dati presentati sono incoraggianti anche in relazione alle recenti ricerche che danno il turismo toscano in crescita ancora fino al 2030 con un margine di incremento che va dal 5 al 7%. La Versilia può sfruttare pienamente questo trend positivo raggiungendo una crescita economica complessiva proprio grazie agli investimenti sul turismo – spiega Massimo Vivoli – Agli sforzi degli operatori si deve affiancare uno sforzo pubblico in termini di attenzione all’arredo urbano, servizi, sicurezza che sono elementi che non possono mancare in un territorio a vocazione turistica. Il contributo di informazioni fornito oggi da UniCredit è stato importante ed affianca la volontà della banca di sostenere il comparto con plafond specifici destinati a questo obiettivo”.
“L’offerta di UniCredit alle aziende del settore si basa, oltre che sull’offerta finanziaria specifica, su un contributo di conoscenza e di competenze per affrontare le difficoltà del settore e la competizione che proviene dai nuovi ed emergenti distretti turistici”, aggiunge Stefano Centelli.